Fiorentina, Tomahawk o Filetto?

La maggior parte delle volte, quando parliamo di secondi piatti, pensiamo ad una buona bistecca appena tolta dal barbecue; infatti, tra i secondi piatti più amati tra le persone troviamo quelli a base di carne, in particolare la bistecca alla Fiorentina, il Filetto di vitello e il Tomahawk. Spesso accompagnati da un ottimo vino rosso o da una birra leggera, questi tre tagli di carne sono tra i più pregiati che ci siano, perfetti per essere cucinati al barbecue. Vediamo un po' come vengono preparati. 


Fiorentina

Nata a Firenze, la bistecca alla Fiorentina è uno dei piatti di carne più conosciuto e rinomato in Italia. Per un'ottima bistecca alla Fiorentina il taglio e la qualità della carne sono una cosa importantissima; infatti, lo spessore della carne deve essere almeno di 5 cm ed avere del grasso all'interno che andrà a sciogliersi durante la cottura rendendo questo piatto tenero e gustoso sia al sangue che ben cotto. Un aspetto molto importante spesso tralasciato, è la frollatura della carne, che dona un gusto particolare a questo ottimo piatto.

Tomahawk

Tra le parti più pregiate del bovino troviamo il taglio Tomahawk, chiamato così per via del suo aspetto a forma d'ascia. Questo rarissimo taglio viene fatto principalmente da un manzo di razza australiana, ma si può ottenere anche da altre razze. Il suo aspetto è facilmente riconoscibile per via del suo lungo osso di circa 30 cm e da una tenera carne alla sua estremità, mentre il suo sapore unico è dato da delle piccole venature di grasso all'interno e dalle sottili fibre di carne che rendono questo piatto incredibilmente tenero e succoso.

Filetto

Vicino alla costata troviamo un taglio altamente tenero e pregiato: stiamo parlando del Filetto. La quantità che possiamo ottenere è pochissima se paragonata ad altri tagli, ma per via del pochissimo sforzo fatto da questi muscoli, la carne rimane sempre tenera e succosa qualunque sia la ricetta che abbiamo intenzione di preparare. Il Filetto si presta bene sia cucinato arrosto o al barbecue, che al forno o in tegame, rimanendo sempre tenero e delizioso. 


CURIOSITA' 

Lo sai perché quando mangiamo un buon piatto a base di carne lo accompagniamo spesso con un ottimo vino rosso? 

La risposta è la presenza dei tannini nel vino. Proprio così, i tannini sono dei particolari polifenoli, presenti nel vino, che donano una sensazione di ruvidità e secchezza equilibrandosi alla perfezione con la pastosità lasciata dal grasso della carne. 

Al contrario, quando mangiamo un piatto a base di pesce, spesso e volentieri la scelta più indicata è un vino bianco, che abbia un basso tenore alcolico e una buona acidità e secchezza.

Andando in Giappone troviamo tra le carni più pregiate che ci siano, il Kobe. 
Questa particolare carne, allevata per la maggior parte in Giappone, ha una consistenza tenerissima per via della sua marezzatura, infatti all'interno della carne presenta delle venature di grasso che rendono questa carne unica nel suo genere.
Preparata principalmente alla piastra o in padella, per esaltare al massimo il sapore di questa deliziosa carne, viene cotta solamente pochi minuti per lato a fiamma medio-alta per poi essere tagliata e finire la cottura mantenendola sempre al sangue.

Quanti di voi vorrebbero assaggiare delle carni più particolari che da noi sono rare da trovare?

Se volete provare un gusto un po' diverso dal solito perché non iniziare dal filetto di canguro?

 Questa carne è povera di grassi e ricca di proteine e possiede il tipico gusto della selvaggina.

Ma come possiamo cucinarla per esaltare meglio i suoi sapori? Tra le scelte migliori ci sono il barbecue e la griglia, che esaltano al meglio il sapore di questa particolare carne. 

Tra un dessert e l'altro
Un mix di sapori e...primi piatti

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